ASMA
Lasma è una malattia respiratoria cronica, strettamente legata alle allergie, caratterizzata da difficoltà nel respirare, tosse frequente e sensazione di soffocamento. Un attacco di asma viene spesso scatenato da stress fisico o emotivo, infezioni dellapparato respiratorio, inquinamento dellaria, cambiamenti di temperatura o umidità, esposizione a gas come quelli della benzina o delle vernici, ma anche anidride solforosa e solfiti. Lasma può anche essere legata allipoglicemia, a disfunzioni delle ghiandole surrenali o allergie specifiche.
Al primo segno di un attacco i muscoli si irrigidiscono provocando uninfiammazione che a sua volta causa altri attacchi. Tra i sintomi dellasma troviamo sensazione di compressione al torace e difficoltà nel respirare, di solito accompagnata da un suono affannoso o sibilante. Si manifestano spesso violenti attacchi di tosse quando i polmoni cercano di espellere il muco. La durata di un attacco può andare da qualche minuto a diversi giorni secondo la situazione individuale e gli agenti scatenanti. In quasi tutti i casi lasma non causa danni gravi ai polmoni o al cuore.
Vengono spesso effettuate ricerche sulla pelle per individuare le tendenze allergiche del paziente. Tra i nemici più comuni ricordiamo il polline, il pelo degli animali, la polvere e alcuni cibi. Lasmatico dovrebbe seguire una dieta adeguata, eliminando tutti quei cibi che possono scatenare un attacco. La carne, le uova i derivati del latte, la frutta secca, il cioccolato, la coca cola, il latte e il glutammato monosodico, possono far entrare in azione gli allergeni. Il metabisolfato è un conservante alimentare che viene spruzzato su frutta e verdura ed è presente anche nel vino, e può scatenare un attacco. E giusto chiedere informazioni sugli alimenti ai camerieri quando si mangia fuori. Esistono allergeni non alimentari, come i resti di insetti nei tappeti, gli scarafaggi, i gatti e i cani che possono scatenare un attacco. Altri fattori che possono scatenare un attacco sono lo sport, le infezioni virali e le sinusiti.
Le sostanze nutritive possono essere daiuto. La vitamina A è necessaria per la salute dei polmoni in generale e, associata alla vitamina E, protegge contro gli agenti inquinanti visibili e invisibili. Il paziente dovrebbe assumere una quantità adeguata di vitamine del complesso B per evitare il nervosismo che può scatenare un attacco dasma. La vitamina B6 aiuta a prevenire e a curare i sintomi dellasma. La vitamina B12 è indicata per il trattamento di tutti i tipi di allergie respiratorie. Il fabbisogno di vitamina C viene aumentato dallo stress e dallesposizione al caldo o al freddo, dal fumo e dallinquinamento atmosferico. La vitamina C può anche prevenire alcuni sintomi dellasma allergica. Il cromoglicato sodico, un derivato di un erba egiziana simile ai bioflavonoidi, è un farmaco per la cura dellasma che può essere acquistato con ricetta medica. La carenza di magnesio può essere una delle cause dellasma.
Gli ingredienti naturali possono essere daiuto. Lolio di pesce può diminuire la frequenza degli attacchi in alcune persone. Evitate gli oli ricchi di acidi grassi omega 6 come il cartamo e il girasole; è consigliabile mischiarli allolio di lino. Lolio di colza ha un giusto equilibrio di acidi grassi omega 6 e omega 3. Gli alimenti indicati sono cipolle, aglio, frutta e verdura ricca di vitamina C. La dieta vegetariana è indicata per i malati di asma. Gli alimenti piccanti come il peperoncino, consumati almeno tre volte alla settimana, possono aiutare la respirazione. La caffeina contenuta nel caffè dilata i bronchi e può essere usata nel corso di un attacco. Lasmatico dovrebbe consumare molti liquidi e fare inalazioni che possono favorire lo scioglimento del muco e facilitarne lespulsione dalle vie respiratorie.
Le erbe consigliate a chi soffre di asma sono il centonchio, lechinacea, la propoli, lequiseto, linfusione di pau darco, lortica (può avere effetti collaterali), le bacche di ginepro, linfusione di damiana per calmare i nervi, la radice di liquirizia, le compresse di corteccia di china, lolmo americano, lefedra per dilatare i bronchioli (i livelli di tolleranza aumentano con luso) e forskolin (medicinale) per dilatare i bronchioli e prevenire le infiammazioni (ma gli effetti sono di breve durata e può causare problemi cardiovascolari). Lo zenzero tailandese ha le stesse caratteristiche positive. La bistorta e leuforbia hanno qualità espettoranti ma possono essere tossiche per i reni. Il ginkgo è indicato per tutte le malattie polmonari (il ginkgolide B è allo studio per la cura dellasma e di altre malattie), la lobelia è efficace nel corso di un attacco, il trifoglio è un espettorante e la schisandra è unerba cinese che agisce come astringente.
I massaggi al torace e alla schiena con olio di eucalipto e sandalo sono benefici. Anche lolibano ha effetti positivi. In presenza di molto muco è necessaria la mirra. Tra i rimedi omeopatici troviamo Antimonium tartaricum 6c, Bryonia 6c, Drosera 6c, Spongia 6c e Corallium rubrum 6c per vari tipi di tosse. Lesercizio fisico per gli asmatici serve a mantenere una buona respirazione. Il tennis e il nuoto sono i più indicati perché vengono effettuati in posti caldi e umidi e utilizzano piccoli periodi di energia intensa. Prima di praticare esercizio è però essenziale fare delle inalazioni preparatorie ed effettuare una fase di riscaldamento, seguita alla fine dellesercizio, da una di raffreddamento.
ELEMENTI NUTRITIVI CHE POSSONO ESSERE EFFICACI NELLA CURA DELLASMA:
Organi Sostanza Quantità* Polmoni/Apparato Respiratorio Vitamina A Sino a 15.000 UI al dì Beta-carotene 15.000 UI al dì Complesso B 50 mg 4 volte al dì Vitamina B6 50 mg 3 volte al dì Vitamina B12 100 mcg 2 volte al dì tra i pasti Colina Inositolo Acido pantotenico 50 mg 3 volte al dì Vitamina C con bioflavonoidi 1500 mg 3 volte al dì Vitamina D 600-14.000 UI al dì Vitamina E 600 UI e più; 32 UI per bambini Acidi grassi insaturi Selenio 200 mcg al dì Polline dapi sino a 1 cucchiaino al dì Calcio Manganese 5 mg due volte al dì per 10 settimane Magnesio 750 mg al dì Coenzima Q10 100 mg al dì Kelp 10 volte al giorno per 21 giorni, poi 3 volte al giorno Quercitina C 500 mg 3 volte al dì Cromoglicato sodico Bromelaina 100 mg 3 volte al dì L-metionina 500 mg 2 volte al dì
Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.
Le informazioni sono tratte da "Almanacco della Nutrizione"
di Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann
edito da
Alfa Omega Editrice
Via San Damaso,23 - 00165 Roma
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