CATARATTA
La cataratta è una delle cause principali della cecità ed è causata da unopacizzazione del cristallino, quella parte dellocchio che mette a fuoco e consente di vedere gli oggetti sia da vicino che da lontano. La cataratta può manifestarsi in qualsiasi periodo della vita ma è di solito associata a cambiamenti degenerativi legati allinvecchiamento. La cataratta nei giovani è di solito congenita (presente alla nascita), ma può essere causata da disordini alimentari o da stati infiammatori dellocchio. Cè unalta incidenza di cataratta tra i diabetici.
Le persone che consumano molto latte e non utilizzano in modo corretto lo zucchero del latte, il galattosio, sono più predisposte alla cataratta perché lo zucchero aumenta il fabbisogno e causa una carenza di riboflavina. Lo stress e unalimentazione sbagliata causano spesso il peggioramento della cataratta. Anche alcuni farmaci, gli inquinanti dellaria, il fumo, i grassi rancidi e le sostanze chimiche possono causare la malattia. Un immagazzinamento scorretto del calcio o del colesterolo favorisce la formazione della cataratta rallentando la circolazione negli occhi. I risultati delle ricerche hanno dimostrato che una riduzione della vitamina C e della riboflavina nel cristallino degli occhi può contribuire allo sviluppo delle cataratte. Liperglicemia, come nel caso dei diabetici, può portare alla formazione delle cataratte. Anche livelli troppo bassi di calcio nel sangue possono provocare la cataratta.
I sintomi della cataratta includono lannebbiamento progressivo ed indolore e la perdita della vista, la sensibilità alla luce violenta e lapparizione di aloni intorno alle luci. Una volta che la cataratta si è formata può raramente regredire o essere curata. Per ristabilire una vista normale e prevenire la cecità è di solito necessaria lasportazione chirurgica dei cristallini. Nel corso delloperazione chirurgica e dellimpianto dei cristallini, per proteggere la cornea viene usato un farmaco che contiene acido ialuronico, un mucopolisaccaride.
Una delle migliori precauzioni per prevenire la cataratta è quella di riparare gli occhi dai raggi ultravioletti. La designazione Z80.3 sulle lenti degli occhiali da sole significa che la lente filtra il 95% dei raggi ultravioletti. Sono raccomandati anche i cappelli con la visiera.
Le sostanze nutritive possono essere daiuto. Assumere quantità adeguate di vitamina C, riboflavina e calcio può aiutare a prevenire la formazione della cataratta. Il selenio, la vitamina E e il beta-carotene sono utili in caso di cataratta. Negli esperimenti effettuati sugli animali si è notato che la cataratta spariva dopo la somministrazione di riboflavina, acido pantotenico, vitamina E o gli aminoacidi essenziali. Laspirina viene utilizzata attualmente per la prevenzione e la cura della cataratta. La carenza di selenio contribuisce alla formazione della cataratta. Livelli troppo bassi di acido folico possono essere un indicatore di rischio di cataratta. La vitamina B6 protegge dalla cataratta.
Altri ingredienti naturali possono essere daiuto. Gli spinaci proteggono dalla cataratta. Anche gli alimenti ricchi di carotenoidi riducono il rischio della malattia del 40%. Il consumo di tè ricchi di sostanze antiossidanti ha dato buoni risultati nella lotta alla cataratta. Lhachimijiogan è una combinazione di erbe cinesi usata per prevenire e per curare la cataratta. Tre porzioni e mezzo di frutta e verdura al giorno diminuiscono le possibilità di cataratta. Lavocado, gli asparagi, il cocomero e le arance sono tutti alimenti ricchi di una particolare sostanza, il glutatione, un antiossidante conosciuto per le sue capacità di prevenire la progressione della cataratta. Lomeopatia raccomanda lapplicazione di tintura madre di Cineraria marittima in 50 parti dacqua due volte al giorno per tre settimane.
ELEMENTI NUTRITIVI CHE POSSONO ESSERE EFFICACI NELLA CURA DELLA CATARATTA:
Organi Sostanza Quantità* Occhi Vitamina A 25.000-50.000 UI al dì Beta-carotene Vitamina C 3000 mg nel corso della giornata Vitamina E 400 UI al dì Complesso B Secondo le dosi prescritte Vitamina B6 Acido pantotenico 500 mg al dì Vitamina B1 50 mg al dì Vitamina B2 50 mg al dì L-lisina Secondo le dosi prescritte Rame 3 mg al dì Manganese Selenio Zinco 50 mg al dì Proteine Aminoacidi in forma libera
Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.
Le informazioni sono tratte da "Almanacco della Nutrizione"
di Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann
edito da
Alfa Omega Editrice
Via San Damaso,23 - 00165 Roma
Tel. (06) 630398 Fax 632196
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