DIARREA
La diarrea è un disturbo che causa la frequente eliminazione di feci di natura insolitamente acquosa. Questo disturbo è piuttosto comune e può presentarsi da solo o come sintomo di altre malattie. La diarrea può essere accompagnata da vomito, un aumento della sete, da crampi addominali, da gonfiore, da rumori intestinali e perdita dellappetito. Se il disturbo continua, consultate un medico.
A causa della mancanza di appetito associata alla diarrea e della rapida espulsione del cibo attraverso il tratto digerente inferiore, un individuo affetto da diarrea non assorbe, come dovrebbe, le sostanze nutritive e può quindi facilmente sviluppare carenze nutritive. Inoltre, il cambiamento di consistenza delle feci causa allorganismo la perdita di una grossa quantità di acqua, che può causare disidratazione ma anche la perdita di minerali e di vitamine idrosolubili.
La causa più comune della diarrea è la presenza di batteri estranei al tratto intestinale nel colon. Questi batteri possono provenire da cibo avvelenato, refrigerato male, poco cotto o parzialmente rancido. La radioterapia e gli antibiotici possono squilibrare la flora batterica intestinale. Gli stress emotivi, come lansia, sono unaltra causa importante della diarrea. La diarrea può essere provocata anche da allergie alimentari, dalluso prolungato di lassativi o da una dieta troppo ricca di sostanze fibrose, che accelerano il movimento del cibo attraverso lintestino. Il latte, gli additivi alimentari, lalcool e la frutta acerba possono essere altre cause. La diarrea può anche essere causata da infezioni, da una diminuzione della funzionalità pancreatica, dalla caffeina, da colite, tumore, parassiti e farmaci.
La dieta del paziente affetto da diarrea non dovrebbe necessariamente essere limitata nella quantità di fibre, ma deve essere ricca di proteine, carboidrati, oli, vitamine e minerali per compensare la perdita di tutti questi elementi nutritivi. I derivati del latte sono irritanti per lintestino. Si consiglia di assumere enzimi digestivi durante i pasti per favorire la digestione. Lo yogurt ricco di Lactobacillus acidophilus sostituirà la flora batterica intestinale danneggiata. La dieta dovrebbe essere integrata con le vitamine idrosolubili del complesso B e vitamina C, come pure con sodio, magnesio (gluconato di magnesio) e potassio, che sono strettamente legati allacqua e che vengono persi da un organismo disidratato. Nel corso di un attacco è consigliabile non consumare cibi solidi. La vitamina A combatte i batteri che possono causare la diarrea.
Unassunzione adeguata di liquidi per reintegrare lacqua che si perde con le feci è laspetto essenziale del trattamento della diarrea, perché impedisce la disidratazione. Questo è molto importante per i bambini e per gli anziani. Il consumo di succhi di verdura, di carruba calda o acqua bollita con succo di limone o di arancia e sale può essere daiuto.
Le erbe indicate sono lolmo americano, linfusione di camomilla, linfusione di idraste, la corteccia di radice di mirica, la radice di mora, le foglie di lampone, la corteccia di noce nero (aiuta il controllo), il pepe di Cayenna, linfusione di zenzero (per i crampi), la schisandra (per la diarrea cronica), lharitaki e il chinino. I rimedi omeopatici sono Croton tiglium, Chamomilla 6c per lintestino irritabile e Arsenicum album, Podophyllum, Colocynthis, Dulcamara e Sulphur 6C per i dolori. Per la diarrea del viaggiatore viene usato il Pyrogen, per i bambini è indicata la Nux Vomica. Lacido nitrico è efficace per la diarrea causata da antibiotici.
ELEMENTI NUTRITIVI CHE POSSONO ESSERE EFFICACI NELLA CURA DELLA DIARREA:
Organi Sostanza Quantità* Intestino Vitamina A 25.000 UI Complesso B Vitamina B1 200 mg al dì per 2 settimane, ridurre poi a 50 mg al dì Vitamina B2 10 mg al dì Vitamina B6 50-100 mg Acido folico Niacina 100 mg tre volte al dì, ridurre poi a 100 mg al giorno dopo due settimane Acido pantotenico 100 mg al dì Vitamina C 50 mg 3 volte al dì Vitamina D 400 UI al dì Vitamina E 400 UI sino a 1000 UI al dì Acidi grassi insaturi Secondo le dosi prescritte Calcio 2 g al dì Cloro Ferro Magnesio (gluconato) 1000 mg al dì Potassio Sodio Fibre Psillio, guar o crusca davena Enzimi digestivi Con i pasti Proteine Acidophilus Tavolette di carbone 4 ogni ora con lacqua sino a quando i sintomi non si attenuano Kelp 5 compresse al dì Aglio 2 capsule 3 volte al dì
Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.
Le informazioni sono tratte da "Almanacco della Nutrizione"
di Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann
edito da
Alfa Omega Editrice
Via San Damaso,23 - 00165 Roma
Tel. (06) 630398 Fax 632196
Compra questo libro:
MacroLibrarsi