Menu - Barra di navigazioneSostegnoLingueLinksEconomiaAmbienteForumCuraPetizioneIntegratoriAlimentiHOME


DIVERTICOLITE

        La diverticolite non esiste nelle zone dove la farina bianca, la carne e gli alimenti industriali non fanno parte dell’alimentazione. La diverticolite è l’infiammazione delle piccole sacche (diverticoli), o tasche esterne, che si trovano lungo l’esofago, l’intestino tenue o crasso (colon). La malattia è causata principalmente da piccole bolle che si gonfiano nei punti deboli quando c’è una pressione anormale, movimenti intestinali irregolari o stitichezza. E’ un disturbo molto comune tra le persone sopra i sessanta anni. Quando sono vuoti, i diverticoli non danno problemi. Invece, quando le particelle di cibo rimangono intrappolate nelle sacche e vengono digerite dai batteri normalmente presenti nel colon a questo scopo, le particelle di cibo digerito diventano stagnanti, e tale situazione può portare all’infiammazione e all’infezione. La diverticolite può essere ereditaria o può manifestarsi con l’invecchiamento, quando i muscoli del colon sono indeboliti da anni di uso.
Se la diverticolite diventa grave, l’infezione può diffondersi al resto del colon e ad altri organi dell’addome. In casi molto gravi, la malattia può arrivare alla perforazione della parete del colon, causando gravi perdite di sangue per cui si rende necessario un immediato intervento chirurgico. Una dieta ad alto contenuto di fibre è un’ottima prevenzione per la malattia.

        La diverticolite può manifestarsi con un attacco breve ma grave o con disfunzioni a lungo termine anche se meno gravi, alcune persone non manifestano nessun fastidio. I sintomi della malattia comprendono crampi e dolore nel basso addome in seguito a movimenti intestinali, gonfiore addominale e frequenti stimoli di evacuazione seguiti da periodi di stitichezza. Se si verifica un’infezione, può svilupparsi la febbre.
Una dieta adeguata è essenziale per chi soffre di questa malattia. Il modo più efficace di prevenire la diverticolite è evitare la stitichezza. Uno dei metodi più efficaci per raggiungere questo scopo è consumare grandi quantità di fibre (dai 25 ai 35 g al dì, ma non durante gli attacchi) e aumentare l’assunzione di liquidi (sei bicchieri al giorno), che aiuta a prevenire la disidratazione della materia intestinale. La dieta consigliata è a basso contenuto di carboidrati e ricca di proteine di origine vegetale e pesce. I carboidrati raffinati dovrebbero essere evitati. Gli alimenti ricchi di fibre sono i cereali, la crusca, la frutta, le verdure cotte al vapore, i piselli secchi e i fagioli. L’acidophilus impedirà un ulteriore accumulo di cibo nei diverticoli. Bisognerebbe evitare il consumo di granaglie, semi e noci che potrebbero essere intrappolati nelle sacche oppure masticarli molto bene. Nel corso degli attacchi sono da preferire gli integratori vitaminici in forma liquida e gli alimenti schiacciati o macinati. Anche l’aglio è benefico.

        Le sostanze nutritive possono essere d’aiuto. Tenendo presente che alcune vitamine B vengono prodotte dai batteri intestinali, può manifestarsi una carenza se i batteri vengono distrutti dalle infezioni. E’ quindi necessario che la dieta apporti quantitativi adeguati di vitamine del complesso B, in particolare l’acido folico. L’acidophilus distrugge i batteri putrefattivi nel colon e favorisce lo sviluppo dei batteri benefici e la fabbricazione delle vitamine B. Le erbe e le altre sostanze naturali indicate sono lo psillio (pulisce e ammorbidisce), l’infusione di achillea, la camomilla, il pepe di Cayenna e l’olmo americano (calma l’infiammazione). Sono indicate anche le compresse di argilla, la papaia, il carbone (per i gas intestinali) e l’aglio. I clisteri possono rimuovere i residui di cibo e diminuire il dolore. Il massaggio dell’addome la mattina può essere d’aiuto.

ELEMENTI NUTRITIVI CHE POSSONO ESSERE EFFICACI NELLA CURA DELLA DIVERTICOLITE:


Organi Sostanza Quantità*
Intestino Vitamina A 25.000 UI al dì
Complesso B 100 mg 3 volte al dì
Acido folico
Vitamina C 3000-8000 mg nel corso della giornata
Vitamina E sino a 800 UI al dì
Vitamina K 100 mcg al dì
Tutti i minerali
Fibre Psillio, crusca di avena
Proteine Secondo le dosi prescritte
Aloe vera Secondo le dosi prescritte
Aglio 2 capsule coi pasti
Acqua
Acidophilus 3 volte al dì a stomaco vuoto
Enzimi digestivi Coi pasti
Enzimi proteolitici Tra i pasti
Acidi grassi essenziali


Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.

Le informazioni sono tratte da "Almanacco della Nutrizione"
di Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann
edito da
Alfa Omega Editrice
Via San Damaso,23 - 00165 Roma
Tel. (06) 630398 Fax 632196

Compra questo libro:
MacroLibrarsi

<<< RITORNA ALL'INDICE