FLUORO (FLUORURO)
Descrizione
Il fluoro, o la sua forma attiva, il fluoruro, non è più considerato un minerale essenziale per lesistenza umana. Tuttavia, esso è presente nel suolo, nellacqua, nelle piante e in tutti i tessuti animali. Il fluoro è presente in piccole quantità in quasi tutti i tessuti umani ma soprattutto nello scheletro e nei denti. Il contenuto del minerale nel corpo dipende soprattutto dal consumo di acqua e dal tipo di alimentazione. I livelli normali del sangue si aggirano intorno ai 2,8 mg per 100 millilitri, mentre leliminazione normale con lurina e il sudore arriva sino a 3 mg al giorno.
Il fluoro è presente nel corpo sotto forma di composti chiamati fluoruri. Ci sono due tipi di fluoruri: il fluoruro di sodio viene aggiunto allacqua potabile ed è diverso dal fluoruro di calcio che è una sostanza naturale.
Le ricerche svolte ultimamente hanno indicato che il fluoro favorisce il depositarsi del calcio nelle ossa, fortificandole.
Il fluoro contribuisce anche a ridurre la formazione di acidi nel cavo orale causati dai carboidrati, riducendo in questo modo la possibilità di danneggiare lo smalto dei denti. Sebbene limitate quantità di fluoro siano benefiche per il corpo, quantità eccessive sono invece chiaramente dannose. Il fluoro può distruggere lenzima fosfatasi, vitale per diversi processi del corpo tra cui il metabolismo delle vitamine. Il fluoro inibisce lazione di altri importanti enzimi e sembra essere particolarmente dannoso per i tessuti cerebrali.
Lacqua fluorizzata è la fonte più comune di questo minerale (circa 1 mg al giorno). I livelli di tossicità vengono raggiunti quando il contenuto di fluoro dellacqua potabile supera 2 parti per milione. Tra gli alimenti ricchi di fluoro ricordiamo il pesce e i frutti di mare, il latte, il formaggio, la carne e il tè. Il contenuto di fluoro nei vegetali varia in relazione a condizioni ambientali quali il tipo di terreno, lintensità dei venti dominanti e luso di fertilizzanti e spray che contengono fluoro. Esistono compresse a base di fluoro. I prodotti per uso topico non sono efficaci come quelli che vengono ingeriti, tuttavia il dentifricio al fluoro ha unazione positiva.
Assimilazione ed immagazzinamento
Il fluoro viene assorbito principalmente nellintestino anche se una piccola parte può essere assorbita nello stomaco. Circa il 90% del fluoro assorbito passa al sangue. Di questa percentuale la metà viene eliminata con lurina e laltra metà viene prontamente assorbita dai denti e dalle ossa.
Le sostanze che possono ostacolarne lassorbimento sono alcuni sali dalluminio del fluoruro e il calcio insolubile.
Dosaggio e tossicità
Una dieta media fornisce tra i 0,24 e i 0,35 milligrammi di fluoro al giorno. Inoltre lindividuo adulto può ingerire tra 1,0 e 1,5 milligrammi di fluoro attraverso lacqua potabile che contiene 1 parte per milione di fluoro. Il consumo giornaliero va dai 0,2 ai 3,4 mg. Le dosi consigliate negli Stati Uniti sono le seguenti: i neonati sino a 6 mesi, da 0,1 a 0,5 mg; dai 6 mesi a 1 anno, da 0,2 a 1 mg. Da 1 a 3 anni, da 0,5 a 1,5 mg e da 4 a 6 anni da 1,0 a 2,5 mg. Dai 7 anni sino alletà adulta, da 1,5 a 2,5 mg e dalletà adulta in poi da 1,5 a 4,0 mg.
La fluorosi dentale (denti chiazzati, opachi e macchiati) si manifesta in presenza di concentrazioni di fluoro che vanno dalle 2 alle 8 ppm, sebbene i denti siano forti e senza carie. Losteosclerosi compare con concentrazioni tra le 8 e le 20 ppm, mentre i danni più estesi si manifestano con assunzioni tra le 20 e le 80 ppm per molti anni. Livelli più alti possono causare ritardi della crescita, calcificazione delle articolazioni e dei tendini, e produrre alterazioni nei reni, nel fegato, nelle ghiandole surrenali, nel cuore, nel sistema nervoso centrale e nellapparato riproduttivo. Lavvelenamento mortale avviene in presenza di concentrazioni di 50 ppm, ossia 2500 volte il livello raccomandato. In alcune zone degli Stati Uniti il livello di fluoro nellacqua è molto alto e la marmorizzazione dei denti (lo scoloramento dello smalto) è epidemico. In altre zone invece, dove non viene aggiunto fluoro allacqua, cè unalta incidenza di problemi dentali.
Il dott. Ionel Rapaport, un ricercatore dellUniversità del Wisconsin, ritiene che ci sia un legame diretto tra lincidenza del mongolismo e lacqua potabile fluorizzata. Effettivamente una percentuale superiore alla media di casi di mongolismo è stata riscontrata in quelle zone dove lo scoloramento dello smalto dei denti indica un eccesso di fluoruri nellacqua.
Dosi molto alte possono causare la fluorosi scheletrica (indurimento anormale delle ossa) che è associata a dolori artritici, debolezza, rigidità delle articolazioni, danno al sistema nervoso e paralisi. Questo disturbo può presentarsi dopo aver assunto dosi quotidiane di fluoruro dai 20 agli 80 mg o dai 72 ai 285 mg di fluoruro di sodio per 20 anni. Dosi elevate di fluoruro di sodio (dai 40 ai 70 mg al giorno) possono causare pirosi e dolore ai piedi e alle caviglie. Sono attualmente sotto studio nuove forme che elimineranno questi effetti collaterali.
E stato sostenuto che il fluoro può essere un agente cancerogeno, ma non esiste nessuna prova scientifica di una tale affermazione. Malattie come la sindrome di Down sono state correlate allacqua fluorizzata. Il calcio è un antidoto in caso di intossicazione da fluoro.
Effetti da carenza e sintomi
Unalimentazione carente di fluoro può causare diversi problemi ai denti, tra cui la carie. Le carenze di fluoro sono rare nellalimentazione americana.
Effetti benefici nelle malattie
I fluoruri sono stati usati nella cura e nella prevenzione dellosteoporosi (da 1 a 6 mg per litro al giorno) e della carie dentaria (sino al 58%). I maggiori benefici del fluoro nei confronti dei denti si hanno quando il fluoro viene assunto fin dalla nascita sino al totale sviluppo dei denti. Negli anziani, il fluoro aumenta la densità ossea e migliora ludito grazie alla ricalcificazione della struttura ossea interna dellorecchio (migliorando lotosclerosi, o i casi di osso spugnoso dellorecchio). I fluoruri proteggono dalle malattie degenerative del sistema cardiovascolare, incluso lindurimento delle arterie e dellapparato muscolo-scheletrico. Il fluoruro è lunica sostanza non ormonale in grado di stimolare e rafforzare una nuova crescita ossea e di collaborare con il calcio nello svolgimento di questa funzione.
IL FLUORO PUO ESSERE EFFICACE NELLA CURA DELLE SEGUENTI MALATTIE:
Organi Malattie Denti/Gengive Problemi ai denti e alle gengive Ossa Densità Nuova crescita Osteoporosi Orecchio Otosclerosi Cuore Arteriosclerosi Aterosclerosi Disturbi cardiovascolari
Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.
Le informazioni sono tratte da "Almanacco della Nutrizione"
di Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann
edito da
Alfa Omega Editrice
Via San Damaso,23 - 00165 Roma
Tel. (06) 630398 Fax 632196
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