LINFONODI INGROSSATI (GHIANDOLE GONFIE)
Quando si parla di ghiandole gonfie si vuole descrivere generalmente lingrossamento dei nodi linfatici, o ghiandole del collo, su entrambi i lati della gola. Tecnicamente, invece, il termine si riferisce anche allingrossamento di una qualsiasi delle ghiandole linfatiche, come quelle localizzate sotto le ascelle o nellinguine. Lingrossamento delle ghiandole linfatiche è di solito un segnale di infezione nella zona poiché le ghiandole linfatiche agiscono filtrando materiale microscopico come batteri, in modo da bloccare la diffusione dellinfezione.
Le ghiandole ingrossate possono essere dure o morbide e possono essere accompagnate da una sensazione di calore, tensione e arrossamento della pelle sovrastante e febbre.
Le ghiandole ingrossate possono semplicemente indicare uninfezione localizzata o essere il sintomo di una più grave malattia. Lingrossamento delle ghiandole può manifestarsi con malattie come la mononucleosi, la rosolia, la varicella, la leucemia, il cancro, la tubercolosi, la bulimia e la sifilide.
Il trattamento prevede una dieta ben equilibrata e la cura dellinfezione specifica che causa lingrossamento dei nodi linfatici. In genere linfezione richiede un aumento nellassunzione di proteine, liquidi e calorie. Se allinfezione si accompagna la febbre, la dieta dovrebbe essere ricca di vitamine A, C e vitamine del complesso B.
SOSTANZE NUTRITIVE CHE POSSONO ESSERE EFFICACI NELLA CURA DELLE GHIANDOLE INGROSSATE:
Organi Sostanza Quantità* Ghiandole/Linfonodi Vitamina A Complesso B Vitamina B6 Acido pantotenico Vitamina C Proteine Acqua
Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.
Le informazioni sono tratte da "Almanacco della Nutrizione"
di Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann
edito da
Alfa Omega Editrice
Via San Damaso,23 - 00165 Roma
Tel. (06) 630398 Fax 632196
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