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Malattie ed altre condizioni di stress

        La salute è una condizione interiore che sta alla base del benessere fisico, emotivo e spirituale. E’ il risultato finale di una combinazione di diversi fattori, ereditari, ambientali ed alimentari. Una dieta ben equilibrata, ricca di tutti gli elementi nutritivi e non-nutritivi essenziali, è necessaria per il mantenimento del benessere globale.
Le carenze nutritive, indeboliscono il sistema immunitario rendendo il nostro organismo più vulnerabile alle malattie. Questo è un problema reale nella nostra società, malgrado la grande quantità di alimenti oggi disponibile. La maggior parte delle malattie causate da tali carenze può essere curata se vengono forniti gli elementi nutritivi essenziali. Comunque, in alcuni casi di carenza grave, possono manifestarsi danni irreparabili.
Nelle pagine seguenti troverete informazioni su delle malattie e condizioni di stress che molti esperti in materia ritengono collegate all’alimentazione. Le malattie comuni sono elencate in ordine alfabetico e le spiegazioni includono anche informazioni nutritive riguardo alla natura della maggior parte dei disturbi. Viene presa in considerazione anche la parte dell’organismo affetta dalla malattia; per ciascuna malattia vengono fornite delle tabelle comprendenti gli elementi nutritivi che ne favoriscono la guarigione. Il segno della barra (/) usato nella sezione “Sostanze nutritive che possono essere efficaci nella cura di” indica il numero delle somministrazioni (al giorno o alla settimana).

        Per alcune sostanze nutritive vengono anche indicate le dosi, che secondo gli studi effettuati, sono efficaci nella cura di una determinata malattia. Tutte le quantità indicate si riferiscono a dosi giornaliere, a meno che non ci siano indicazioni diverse. Le dosi non vengono indicate quando le ricerche svolte non hanno permesso di stabilire quantità precise, ma hanno comunque determinato l’efficacia della sostanza nutritiva in questione nei confronti di una data malattia. In questo caso la dose dietetica raccomandata viene considerata come dose terapeutica.

        Nota: Gli elenchi sulle quantità relative a ciascun elemento nutritivo non costituiscono quantità                 prescrittive. Si riferiscono soltanto a rilevamenti effettuati durante le ricerche.

        Molti dei dosaggi apparentemente alti sono il risultato di test clinici effettuati su persone malate. Questi quantitativi non sono quindi necessari né consigliati, per una persona in buona salute. La maggior parte dei dosaggi usati nel corso delle ricerche sono maggiori di quelli indicati come dosi giornaliere consigliate. Ripetiamo:

        Le quantità indicate non hanno valore prescrittivo.

        I livelli di tolleranza individuale nei confronti degli elementi nutritivi possono variare considerevolmente. Ogni individuo deve determinare, insieme al suo medico o ad uno specialista del settore, la quantità esatta di ciascun elemento nutritivo utile nel trattamento della malattia. Tra i fattori che influenzano la tolleranza individuale troviamo: le abitudini alimentari, le quantità di vitamine precedentemente ingerite, l’altezza, il peso, il tasso metabolico, la reazione allo stress e le varianti ambientali. Costruite lentamente il vostro dosaggio personale: ci vuole molto tempo perché il corpo si ammali, quindi datevi tutto il tempo necessario alla guarigione. Se intendete prendere dosi alte di un dato elemento consultate prima un medico.

        Il valore delle medicine alternative inizia ad essere apprezzato, man mano che si prende coscienza del fatto che esistono diversi modi di affrontare una malattia. Il processo di guarigione può essere migliorato dalla combinazione di diverse terapie. Questo può essere utile soprattutto nel campo delle malattie degenerative, perché è in questo campo che la medicina tradizionale è spesso incapace di trovare soluzioni. La medicina olistica non si concentra sul sintomo ma prende in considerazione l’intero organismo come radice del problema. Il suo approccio nei confronti della malattia considera tutti gli aspetti della mente, del corpo e dello spirito. Tutte le terapie alternative come fantasie rilassanti, massaggioterapia, biofeedback, tai chi chuan, desensibilizzazione e riprogrammazione del movimento oculare (in inglese EMDR, indicato per la cura dei disturbi da stress post-traumatico), agopuntura, terapie con la partecipazione di animali, terapie di gruppo, controllo del dolore, terapie sul comportamento cognitivo (in inglese CBT), e la semplice volontà di riportare tutto quello che riguarda la cura della malattia in una dimensione più naturale e familiare, sono accettate a diversi livelli dalla medicina tradizionale. La chelazione (una soluzione endovenosa che migliora le funzioni circolatorie e metaboliche rimuovendo le sostanze tossiche), le erbe, l’aromaterapia e l’omeopatia sono altri esempi. Le ricerche per dimostrare la loro validità continuano.

        Alcune di queste terapie sono state incluse in questa quarta edizione per i nostri lettori, e in particolare: erbe, omeopatia e aromaterapia. L’applicazione pratica dei principi di ogni metodo viene lasciata agli specialisti del campo. Vi raccomandiamo di affidarvi alle cure di un medico specialista (preferibilmente una persona esperta nel campo della nutrizione, o un erborista professionista, un omeopata o un aromaterapista) e di non assumervi la responsabilità di un trattamento fai-da-te. Sottolineiamo ancora che le dosi indicate non hanno valore prescrittivo. Servono solo a riportare i risultati degli esperimenti.
Le erbe, le piante medicinali dono della terra, vengono usate da millenni per la cura delle malattie. Le sostanze che le compongono sono ora giustamente riconosciute e vengono usate per la preparazione di moltissimi preparati e medicinali usati ogni giorno da milioni di persone. Le ricerche continuano grazie al fatto che la loro efficacia diventa sempre più evidente e scientificamente provata (vedi la Parte VII per ulteriori informazioni).

        L’omeopatia, basata sulla Legge delle Similarità, cura i sintomi di una malattia con la sostanza che produrrebbe gli stessi sintomi in una persona sana, stimolando in questo modo la reazione del sistema immunitario e provocando una guarigione più rapida e intensa. Le medicine omeopatiche esistono in forma liquida o in granuli e vengono prodotte da materie prime vegetali come piante e erbe, o biologiche, come i minerali. Vengono diluite attraverso un complesso processo di fabbricazione in condizioni particolari sino a quando sono pronte per essere usate. Non c’è un periodo di attesa tra il momento in cui vengono ingerite e l’assorbimento: sono immediatamente efficaci. L’omeopatia viene usata da 200 anni e gli studi scientifici hanno dimostrato che queste medicine hanno notevoli proprietà preventive e curanti. La maggior parte dei rimedi possono essere acquistati senza ricetta; tuttavia ne esistono alcuni che devono essere prescritti da un medico.
L’aromaterapia nacque quando i nostri antenati iniziarono a suddividere le sostanze e le specie vegetali dell’ambiente circostante in categorie diverse come: medicine, alimenti, veleni e quelle che alteravano la coscienza. La combustione di alcuni tipi di incenso come l’olibano, faceva sentire le persone rilassate, assonnate, euforiche o estatiche. L’olio di sandalo, di canfora e di acqua di rose, evitavano le infezioni e le miscele di oli di alcune erbe e spezie proteggevano dalla peste. Le piante aromatiche venivano messe sui pavimenti delle case normanne perché agissero come insetticidi, eliminando pidocchi e pulci.

        Oggi, molte persone credono che gli oli possano curare molte malattie, persino la depressione e l’ansia. Usando il massaggio come metodo di applicazione, l’elemento curante dell’olio viene inalato direttamente mentre si spalma dolcemente il preparato sul percorso dei centri nervosi della schiena; gli oli vengono assorbiti dal corpo anche attraverso la pelle. Si ritiene che questo metodo sia più efficace dell’assunzione degli stessi elementi in pillole. Ad ogni individuo viene data una terapia diversa a seconda delle sue esigenze. E’ consigliabile affidarsi ad un professionista del campo.
I disturbi per i quali il massaggio è sconsigliato sono la febbre, le infiammazioni (della pelle e delle articolazioni), le flebiti, le ulcere della pelle, gli sfoghi cutanei o le eruzioni, i lividi, gli strappi muscolari e dei legamenti, le distorsioni, i gonfiori, le cardiopatie gravi, le vene varicose, le trombosi, le fratture e le ustioni. Il massaggio aromaterapico dolce può risollevare lo spirito dei malati di cancro. Ci sono alcune persone allergiche all’olio di menta piperita, al basilico, all’ylang ylang, al bergamotto, al geranio, all’erba di limone, alla melissa e allo zenzero in forti concentrazioni, in quel caso l’olio vegetale può essere sostituito. Le inalazioni di vapore possono scatenare attacchi d’asma nelle persone che soffrono di questo disturbo.

        Per le donne in gravidanza o in allattamento e per i bambini sotto i 12 anni si raccomanda l’uso di oli con una concentrazione dimezzata rispetto a quella normale. Consultate un aromaterapista qualificato prima di usare oli su neonati o bambini piccoli. Prima di usare qualsiasi olio informatevi e se non ci sono informazioni disponibili, non usatelo. Non assumete mai gli oli per via orale.





Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.

Le informazioni sono tratte da "Almanacco della Nutrizione"
di Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann
edito da
Alfa Omega Editrice
Via San Damaso,23 - 00165 Roma
Tel. (06) 630398 Fax 632196

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