PRURITO ANALE
Il prurito anale è una forma di dermatite da contatto caratterizzata da prurito o bruciori al retto. Questa parte del corpo è coperta e spesso umida, ciò crea un ambiente favorevole alla crescita e allo sviluppo di micosi. Lumidità nella zona rettale è causata dalla connessione tra le ghiandole sudorifere e quelle del sistema sessuale. Queste ghiandole sudorifere sono molto sensibili alleccitamento emotivo o sessuale e rispondono rilasciando grandi quantità di sudore. Questumidità, ricca di proteine e di carboidrati è un ambiente favorevole per lo sviluppo batterico. Lumidità può anche causare lo scoloramento degli indumenti che coprono la zona, aggravando ulteriormente la situazione.
Le sostanze nutritive possono essere daiuto. Il prurito anale è stato associato ad una carenza di vitamina A, vitamine del complesso B e ferro. Le persone diabetiche hanno spesso questo sfogo a causa del contenuto zuccherino della pelle; lo zucchero è un altro terreno di crescita favorevole per le micosi. E consigliabile evitare alimenti come cioccolato, noci o caffeina. Anche il consumo eccessivo di peperoncino può peggiorare i sintomi.
Sono necessarie quantità sufficienti delle vitamine B, la vitamina A e il ferro. Lacidophilus può essere utile. Bisognerebbe evitare quantità eccessive di succhi di agrumi. La zona dovrebbe essere tenuta asciutta e bisognerebbe curare con particolare attenzione ligiene personale.
SOSTANZE NUTRITIVE CHE POSSONO DARE RISULTATI POSITIVI NELLA CURA DEL PRURITO ANALE:
Organi Sostanza Quantità* Retto Vitamina A Complesso B Ferro Acidophilus
Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.
Le informazioni sono tratte da "Almanacco della Nutrizione"
di Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann
edito da
Alfa Omega Editrice
Via San Damaso,23 - 00165 Roma
Tel. (06) 630398 Fax 632196
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