VARICELLA
La varicella è una malattia virale altamente contagiosa che si manifesta con uneruzione cutanea diffusa. Un attacco in genere immunizza contro la malattia per il resto della vita. E lunica malattia infantile che ancora non è curabile; tuttavia le ultime scoperte hanno prodotto un vaccino chiamato acyclovir, che diminuisce la gravità della malattia ed è ora disponibile per i bambini e gli adulti più vulnerabili o che lavorano in zone dove è presente il virus.
Circa 24-36 ore prima del manifestarsi delleruzione il paziente può avere mal di testa e una febbre leggera. Lo sfogo (bolle rosse che contengono gocce di un liquido chiaro) appare sulla faccia e sul tronco. Il liquido fuoriesce formando una crosta e le eruzioni continuano ciclicamente per tre o quattro giorni. Si possono applicare lozioni lenitive per dare sollievo al prurito e bisognerebbe tagliare le unghie in modo da evitare graffiature che possono infettarsi e lasciare cicatrici. Dato che le bolle sono altamente contagiose, il paziente dovrebbe essere mantenuto pulito e lavato spesso con bicarbonato di sodio e farina di avena. Questi bagni danno sollievo al prurito, impediscono che linfezione si diffonda (il pus contenuto nelle bolle è la sostanza contagiosa) e sono calmanti. Il paziente dovrebbe essere tenuto isolato sino a quando tutte le pustole si sono seccate (circa 10 giorni). Il malato può riprendere le sue attività quando su tutte le pustole si è formata una crosticina. Il virus Varicella zoster, responsabile della malattia, è lo stesso virus che causa lHerpes zoster, è quindi importante tenere i bambini malati lontani dagli anziani.
Le sostanze nutritive possono essere daiuto. La febbre aumenta il fabbisogno dellorganismo di vitamina A e C, di calorie e di fluidi. Sono necessarie proteine supplementari per riparare i tessuti. Si possono aggiungere proteine in polvere e lievito di birra ai succhi di frutta. Il dott. Frederick Klenner accelera la guarigione dalla varicella con iniezioni endovenose di vitamina C in dosi di 400 mg per chilo di peso corporeo, somministrate due o tre volte in 24 ore. Bisognerebbe consumare anche frutta e verdura ricca di vitamina C sia intera che sotto forma di succhi.
Le erbe che possono avere effetti benefici sono il trifoglio, linfusione di caprifoglio, il pau darco, linfusione di tubero di cimicifuga, le zenzero (i bagni), linfusione di erba gattaria, lestratto di lobelia, linfusione di cartamo e lidraste. Sono consigliati i bagni con infusioni di erbe. Per calmare lirritazione delle bolle si può usare lolio di menta piperita, la cicoria, il mirabolamo e il carpino. Anche gli asciugamani bagnati in acqua fredda sono calmanti. I rimedi omeopatici includono: Rhus toxicodendron 6C, Antimonium tartaricum 6C e Pulsatilla 6C.
ELEMENTI NUTRITIVI CHE POSSONO ESSERE EFFICACI NELLA CURA DELLA VARICELLA:
Organi Sostanza Quantità* Pelle Vitamina A 20.000 UI al dì per un mese, diminuire poi a 15.000 UI, emulsione di 100.000 UI per 1 settimana, poi 75.000 UI per 1 settimana Beta-carotene 15.000 UI Vitamina C Vitamina E 400-600 UI al dì Potassio Zinco 80 mg al dì Proteine
Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.
Le informazioni sono tratte da "Almanacco della Nutrizione"
di Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann
edito da
Alfa Omega Editrice
Via San Damaso,23 - 00165 Roma
Tel. (06) 630398 Fax 632196
Compra questo libro:
MacroLibrarsi